Le faccette dentali sono la soluzione ideale per chi, guardandosi allo specchio mentre si lava i denti, ha notato imperfezioni che compromettono l’aspetto del proprio sorriso. È naturale desiderare denti che ci facciano sentire sicuri e a nostro agio in ogni situazione. Si presta attenzione al colore e alla forma, ma come correggere quei difetti che ci mettono a disagio quando siamo in compagnia?
I denti con le faccette sono la soluzione ideale per chi, osservando il proprio sorriso allo specchio, desidera correggere imperfezioni e migliorare l’aspetto estetico.
Denti con faccette: una soluzione estetica che risale ai tempi dell’antica Grecia
Immaginate di entrare in un tempio greco e di notare un sorriso perfetto sul volto di una statua. Vi sorprenderebbe sapere che quel sorriso perfetto potrebbe essere stato ottenuto con l’aiuto delle faccette dentali? Sì, perché i denti con le faccette non sono una novità moderna, ma una soluzione estetica che risale addirittura ai tempi dell’antica Grecia.
I Greci erano molto attenti alla bellezza e all’estetica, e questo si rifletteva anche nella cura dei loro denti. Infatti, gli antichi Greci utilizzavano lastre in oro o in argento per coprire i denti rotti o scheggiati e migliorare l’aspetto estetico del sorriso. Anche se la tecnologia è cambiata molto dai tempi antichi, le faccette dentali continuano ad essere una soluzione estetica efficace per migliorare l’aspetto dei denti.
Cosa sono le faccette dentali?
Le faccette dentali sono sottili lastre di materiale ceramico o composito che sono applicate sulla superficie esterna dei denti per migliorare l’aspetto estetico.
Queste lastre sono adattate perfettamente sui denti e fissate con un adesivo dentale che le tiene in posizione. Una volta applicate, le faccette dentali forniscono una protezione supplementare per i denti e possono migliorare la loro forma, colore e posizione.
Denti con faccette: una soluzione estetica e conservativa
Le faccette dentali sono una soluzione conservativa per i denti poiché solo una piccola quantità di materiale viene rimossa durante la preparazione dei denti per l’applicazione delle faccette.
Si utilizzano per coprire denti scheggiati, denti scoloriti o macchiati, denti troppo piccoli o di forma diversa dalla norma. Se realizzate rispettando determinati criteri, è possibile sfoggiare un sorriso naturale senza che nessuno si accorga che si tratta di una copertura del dente.
Materiali utilizzati per le faccette dentali
Si utilizzano diversi materiali per la realizzazione delle faccette estetiche dentali: o un composito di resina, o in ceramica, o la porcellana. Il costo fra le diverse soluzioni cambia notevolmente, la porcellana è più cara.
Bisogna, tuttavia, considerare le faccette dentali in porcellana come un investimento a lungo termine. Questo perché le loro caratteristiche chimiche e meccaniche superano quelle delle faccette in resina o ceramica. Innanzitutto, la porcellana offre un aspetto molto più naturale, simile a quello di un dente vero; inoltre, tendono a macchiarsi meno e a resistere meglio alle forze biomeccaniche del cavo orale, riducendo il rischio di scheggiature, rendendole una scelta eccellente nelle cure dentali.
Grazie a queste proprietà, le faccette dentali in porcellana hanno una durata media che va dai quindici ai venti anni, contro i cinque delle faccette dentali in resina. Trascorso questo tempo, le faccette devono essere sostituite.
Fa male applicare le faccette dentali?
L’applicazione delle faccette dentali non è dolorosa, poiché il dentista utilizza l’anestesia locale per garantire che il paziente non senta alcun dolore durante la preparazione del dente e l’applicazione della faccetta.
Visita preliminare odontoiatrica
Durante la visita preliminare odontoiatrica per l’applicazione delle faccette dentali, il dentista esamina attentamente l’allineamento dei denti e la salute generale del cavo orale. Questo step è fondamentale per assicurarsi che i denti con faccette possano aderire correttamente senza compromettere la struttura dentale esistente.
Uno degli strumenti più utili in questa fase è certamente la radiografia panoramica, che permette di valutare non solo la superficie dei denti, ma anche l’area sotto-gengivale, individuando eventuali problematiche nascoste come gengivite, carie o parodontite. Queste patologie devono essere trattate prima di procedere all’applicazione delle faccette dentali, poiché potrebbero compromettere la durata e l’efficacia del trattamento.
Una volta verificata la salute orale, il dentista utilizza tecniche avanzate, come la progettazione digitale del sorriso (vedi il video sopra), per creare una simulazione del risultato finale. Questo processo permette di personalizzare il trattamento in base alle caratteristiche estetiche e funzionali di ciascun paziente, rendendo i denti con faccette un’opzione ottimale sia per correggere inestetismi, sia per migliorare la funzionalità dentale.
Anestesia per le faccette dentali: esperienza prima e dopo il trattamento
Prima di un intervento odontoiatrico con l’applicazione di faccette dentali, i pazienti possono provare un’ampia gamma di emozioni, che spaziano dall’ansia alla paura, soprattutto tra coloro che soffrono di odontofobia…chi più e chi meno, tutti, lo so già, tra me e te possiamo dircelo!
Le emozioni comuni in questa fase sono l’ansia per il dolore e l’incertezza legata al procedimento, spesso alimentate da strani suoni e odori dall’ambiente clinico.
Durante la preparazione, il paziente può sentire un lieve “pizzico” quando la siringa dell’anestesia locale è inserita nella gengiva, solitamente vicino alla radice del dente da trattare. L’iniezione può essere effettuata nella gengiva superiore o, per i denti dell’arcata inferiore, nella regione del nervo mandibolare, in modo da anestetizzare tutta la parte interessata. La sensazione di pressione o un leggero bruciore scompare rapidamente, seguita da un intorpidimento dell’area che rende la procedura indolore.
L’anestetico più comunemente usato nella Clinica Dentale Biodent in Albania è l’articaina, una sostanza particolarmente efficace, apprezzata per la sua rapida azione e la capacità di diffondersi nei tessuti, garantendo un’anestesia profonda anche in aree difficili come la mascella inferiore.
Uso di adrenalina durante l’anestesia per denti con faccette
L’articaina è spesso combinata con l’adrenalina, che agisce come vasocostrittore, prolungando la durata dell’anestesia e riducendo il sanguinamento. Anche se in alcuni pazienti l’adrenalina può causare una lieve agitazione o un’accelerazione temporanea del battito cardiaco, è ben tollerata.
Per i pazienti, invece, con patologie come il diabete, si preferisce una formulazione senza adrenalina, per evitare effetti collaterali come l’aumento della glicemia.
Quando l’anestesia locale inizia a fare effetto, il paziente smette di percepire dolore nella zona trattata, il che contribuisce a rendere l’intervento più sereno e tranquillo. Molti pazienti si rilassano man mano che si accorgono che la procedura è indolore, grazie a una combinazione di fattori psicologici e fisiologici. Questo processo aiuta a ridurre la tensione, permettendo di affrontare il resto del trattamento con maggiore fiducia e calma. Naturalmente, le sensazioni possono variare, ma è molto comune l’esperienza di sentirsi più rilassati una volta che l’anestesia fa effetto.
Dopo l’intervento, l’anestetico continua a fornire sollievo per diverse ore, facilitando una ripresa confortevole. In alcuni casi, per gestire eventuali fastidi post-operatori, possono essere raccomandati analgesici aggiuntivi, ma in generale, l’anestesia locale aiuta a mantenere il comfort nelle prime ore successive alla procedura.
Applicazione delle faccette dentali in resina
Nel caso si scegliessero le faccette dentali in resina composita, il dentista inizia con una pulizia accurata dei denti per rimuovere placca e batteri. Questa fase è cruciale perché eventuali batteri intrappolati tra il dente e le faccette potrebbero proliferare, causando infiammazioni o patologie del cavo orale come la carie secondaria o la gengivite. Una volta puliti i denti, il dentista eseguirà un lieve rimodellamento del dente per migliorare l’adesione del materiale.
Il composito in resina, che è inizialmente malleabile, viene poi modellato direttamente sulla superficie del dente, seguendo la forma desiderata e scegliendo attentamente le tonalità di colore per ottenere un aspetto naturale. La resina, successivamente, si indurisce mediante l’uso di una luce ultravioletta, che polimerizza il materiale, rendendolo resistente e durevole.
Il processo si conclude con la levigatura e la lucidatura della faccetta, per garantire una superficie liscia e brillante che simuli il dente naturale.
Applicazione sui denti delle faccette in porcellana
Le faccette dentali in porcellana sono spesso preferite per via della loro resistenza e aspetto altamente naturale, simile allo smalto del dente.
I pazienti che scelgono il turismo dentale in Albania lo fanno per diversi motivi, tra cui la durabilità e la resistenza alle macchie che le faccette in porcellana offrono rispetto a quelle in resina. E poi, è possibile ottenere prodotti e trattamenti di alta qualità a un costo significativamente inferiore rispetto ad altri Paesi, rendendo questa opzione veramente vantaggiosa.
Il processo inizia con una visita preliminare in cui il dentista rimuove una piccola porzione dello smalto dal dente, solitamente tra 0,5 e 1,0 mm, per fare spazio alla faccetta. Dopo questa fase, si prende un’impronta dei denti e inviata ad un laboratorio odontotecnico per la creazione delle faccette personalizzate. Nella Clinica Dentale Biodent , il laboratorio è all’interno della stessa struttura, riducendo i tempi di attesa per il paziente e garantendo il risultato desiderato.
Durante il periodo necessario per la fabbricazione, il dentista applica faccette temporanee per proteggere i denti.
Una volta pronte, le faccette definitive sono applicate dopo una verifica accurata della loro forma, dimensione e colore, per assicurarsi che si integrino perfettamente con il resto della dentatura. Prima di cementarle, il dentista esegue una molatura del dente per migliorare l’adesione. Le faccette sono quindi fissate con un cemento dentale speciale, che indurisce velocemente con una lampada a luce ultravioletta, garantendo una tenuta stabile e duratura. L’uso della luce ultravioletta per indurire il composito o il cemento dentale è una pratica consolidata, che permette di accelerare il processo di adesione e garantire una lunga durata delle faccette.
Differenze e vantaggi delle faccette in porcellana rispetto a quelle in resina
Le faccette in resina sono più economiche e rapide da applicare rispetto a quelle in porcellana, ma tendono a essere meno resistenti alle macchie e all’usura nel tempo, richiedendo una manutenzione e sostituzioni più frequenti.
Quelle in porcellana sono una soluzione a lungo termine con la giusta cura, offrendo un’estetica eccellente e un sorriso naturale.
Le faccette dentali, sia in resina composita che in porcellana, rappresentano soluzioni consolidate in odontoiatria estetica.
I denti con faccette in resina hanno il vantaggio di essere applicabili in un’unica seduta e sono più economiche, ma richiedono manutenzione nel tempo a causa della loro tendenza a macchiarsi e usurarsi. Le faccette in porcellana, invece, offrono una durata maggiore e un aspetto più naturale, risultando più resistenti a macchie e abrasioni. Diversi studi scientifici hanno dimostrato che i denti con le faccette in porcellana hanno un tasso di successo a lungo termine molto elevato, con una percentuale di successo superiore al 90% dopo i 10 anni (Per approfondire).
Le attenzioni della Clinica Dentale Biodent nell’applicazione delle faccette dentali
Chi sceglie di affidarsi al turismo dentale in Albania ha bisogno di garanzie sul modo in cui vengono eseguiti determinati interventi.
Nel caso delle faccette dentali, la Clinica Dentale Biodent segue un protocollo molto rigido sulla realizzazione e la posa delle faccette dentali.
Da un lavoro di odontoiatria estetica di questo tipo, bisogna ottenere un sorriso armonioso ed è necessario considerare un insieme di fattori: una colorazione del dente naturale, l’aspetto sano delle gengive e la forma delle labbra che anch’essa incide sull’estetica facciale.
Basta veramente poco per rendere fastidioso l’aspetto di una persona.
Le faccette dentali ti cambiano il viso?
Le faccette dentali possono avere un impatto sul viso, ma dipende dalla situazione specifica del paziente e dai trattamenti utilizzati.
Queste possono migliorare l’estetica dei denti, rendendoli più regolari e bianchi, ciò può avere un effetto positivo sul viso del paziente, rendendolo più armonioso e aumentando l’autostima.
Tuttavia, ci sono casi in cui l’applicazione di faccette dentali può alterare il viso. Ad esempio, se le faccette sono applicate su denti troppo grandi rispetto al volto, possono creare un aspetto artificiale e squilibrato. Inoltre, in casi in cui le faccette sono utilizzate per correggere problemi di occlusione, possono influire sulla postura del viso e sulla mimica facciale.
È importante che il dentista valuti attentamente la situazione del paziente e consigli trattamenti adatti alle esigenze specifiche del paziente, per evitare eventuali problemi estetici o funzionali. È fondamentale anche valutare la situazione globale del viso del paziente, effettuando una diagnosi completa e considerando la necessità di un trattamento odontoiatrico specifico per ottenere il miglior risultato estetico e funzionale.
Denti con Faccette: finitura e posizione
Non è così scontato il posizionamento delle faccette dentali. Bisogna preoccuparsi di realizzare un’ottima finitura; se i bordi a contatto con la gengiva fossero irregolari, causerebbero linee nere per niente estetiche, infiammando anche il tessuto gengivale. Inoltre, è necessario posizionare correttamente il guscio per evitare che si generino spazi che mostrerebbero cosa si nasconde sotto il dente.
E’ importante osservare anche la forma del labbro inferiore di un paziente quando sorride. Se il restauro dell’arcata superiore non replica la forma del labbro inferiore, e quindi le due curve non sono parallele, si ottiene un sorriso obliquo e brutto alla vista.
Colorazione delle faccette estetiche dentali
Le pubblicità di note marche di dentifricio ci mostrano quanto è sano avere dei denti perfettamente bianchi e luminosi. In realtà, la realizzazione di una protesi bianca e luminosa sarebbe del tutto innaturale e mostrerebbe subito che stiamo indossando delle faccette per coprire i nostri difetti.
Peggio sarebbe se il paziente dovesse aver bisogno di faccette coprenti solo su alcuni denti. Si noterebbe subito la forte differenza fra il colore del dente naturale e della protesi applicata .
Per una corretta colorazione è necessario considerare la temperatura del colore, un po’ come la luce delle lampadine, le numerose sfumature e i cambi di tonalità; la monotonia darebbe quella sensazione di finzione.
Rispettare la proporzione dei denti con le faccette
Una persona che soffre di parodontite avrà un dente più esposto, e quindi più lungo, rispetto a chi ha i denti consumati. Con le corone e le faccette, l’obiettivo è quello di correggere le dimensioni troppo lunghe o troppo corte di un dente. Bisogna, però, prestare particolare attenzione anche al rapporto di dimensioni che c’è fra due denti continui, es. un incisivo e un canino, e soprattutto evitare di ricercare la simmetria perfetta in una arcata: si noterebbe subito e darebbe la sensazione di finto.
Ridurre l’esposizione dei denti con le faccette
All’inizio di questo articolo, abbiamo detto che le faccette estetiche dentali sono sostanzialmente dei gusci che si applicano sopra il dente che presenta dei difetti.
Durante la realizzazione è molto importante considerare l’ingombro che tale guscio avrà all’interno della bocca. Mettetevi davanti allo specchio e provata a sorridere. Noterete che i molari non sono totalmente visibili ed è presente uno spazio che mostra l’interno della guancia. Provate ora a immaginare di “gonfiare” i vostri molari. La riduzione di quello spazio sarebbe del tutto innaturale e anti estetica.
Ora vi propongo un quiz, “trova l’intruso“. Qual è il dente finto di questo nostro paziente?
Le domande più comuni sulle faccette dentali
Quali sono i rischi delle faccette dentali?
Le faccette dentali rappresentano una soluzione estetica sicura ed efficace, ma è importante essere consapevoli di alcuni rischi potenziali. Durante la procedura, si rimuove una piccola quantità di smalto dai denti, un processo che può rendere i denti più sensibili, soprattutto al caldo e al freddo. Questa sensibilità è generalmente temporanea e si riduce nel tempo.
Le faccette devono essere applicate con precisione per evitare problemi come il malposizionamento, che potrebbe causare fastidi o un’errata occlusione. Inoltre, c’è sempre il rischio di scheggiature o rotture, sebbene le faccette in porcellana siano molto resistenti e progettate per durare nel tempo.
Affidarsi a professionisti qualificati e a materiali di alta qualità è essenziale per ridurre al minimo questi rischi. Con la corretta manutenzione e controlli regolari, le faccette dentali possono offrire un miglioramento estetico duraturo e un sorriso naturale, senza complicazioni a lungo termine.
Le faccette dentali indeboliscono i denti?
Le faccette dentali non indeboliscono i denti. Al contrario, possono fornire un’ulteriore protezione contro l’usura e alcuni danni superficiali. Queste sottili lamine, realizzate in ceramica o resina composita, sono cementate sulla superficie esterna del dente dopo una leggera preparazione che prevede la rimozione di una minima quantità di smalto, tra 0,5 e 1,0 mm, necessaria per garantire un’adesione sicura e duratura.
Una volta applicate, non solo migliorano l’aspetto estetico del dente correggendo imperfezioni di colore, forma o posizione, ma fungono anche da barriera protettiva. Le faccette distribuiscono meglio le forze masticatorie, riducendo il rischio di fratture o altri danni ai denti sottostanti. Questo le rende una soluzione conservativa e minimamente invasiva rispetto ad altre cure dentali, poiché preservano la maggior parte della struttura naturale del dente.
La durata e la resistenza delle faccette dipendono da diversi fattori, tra cui il materiale scelto, le abitudini alimentari e la cura dell’igiene orale del paziente. Le faccette in porcellana sono più resistenti alle macchie rispetto a quelle in composito e possono durare oltre 10-15 anni con la giusta manutenzione. È essenziale evitare abitudini dannose come mordere oggetti duri, e in particolare per chi soffre di bruxismo (digrignare i denti), è consigliato l’uso di un bite notturno per prevenire l’usura e proteggere le faccette.
Con una corretta igiene orale e l’adozione di misure preventive come il bite, le faccette dentali possono mantenere il loro aspetto e la loro funzionalità per molti anni, garantendo un sorriso impeccabile e una protezione duratura ai denti sottostanti.
Le faccette dentali cambiano il tuo morso?
Le faccette dentali non alterano significativamente il morso, anzi lo influenzano in modo positivo, migliorando la masticazione e l’allineamento dei denti, sempre che vengano applicate correttamente…
Una volta applicate possono contribuire a correggere lievi disallineamenti o irregolarità dentali, aiutando a migliorare l’occlusione. Il dentista deve prestare particolare attenzione nel garantire che le faccette non modifichino in modo indesiderato il contatto tra i denti superiori e inferiori, evitando di compromettere l’occlusione naturale; se chiudete la bocca, noterete che gli incisivi superiori sono leggermente più avanti rispetto agli incisivi inferiori.
Nel caso in cui ci siano variazioni nel morso dopo l’applicazione delle faccette, potrebbero essere necessarie piccole regolazioni per assicurare un allineamento corretto e una masticazione confortevole. Queste regolazioni servono ad evitare problemi come il bruxismo (digrignamento dei denti) o il sovraccarico di alcuni denti.
Quanto tempo durano le faccette dentali?
La durata delle faccette dentali varia in base a diversi fattori, come la qualità del materiale utilizzato, la cura e l’igiene orale del paziente e l’usura quotidiana. In generale, le faccette dentali realizzate con materiali di alta qualità e con una buona cura e igiene orale possono durare anche dopo i 15-20 anni. Se non rispettate le buone regole di “manutenzione” è possibile che le faccette abbiano bisogno di essere sostituite prima a causa di usura, carie o altri problemi dentali.
Per garantire la durata delle faccette dentali, è importante seguire una buona igiene orale e sottoporsi a controlli dentali regolari. Evitare abitudini dannose per i denti come mordere ogni tipo di oggetti duri, fumare o mangiare cibi troppo caldi o troppo freddi può aiutare a prolungare la durata delle faccette. In caso di problemi o dubbi, è sempre meglio consultare il proprio dentista per una valutazione.
Può l’utilizzo delle faccette dentali causare problemi di alitosi?
I denti con faccette non causano problemi di alitosi, poiché le faccette coprono solo la superficie esterna dei denti e non interferiscono con la corretta igiene orale. È ovviamente fondamentale mantenere una buona routine di pulizia, che includa lo spazzolamento regolare e l’uso del filo interdentale. Questo serve a prevenire l’accumulo di placca e tartaro, che sono le vere cause dell’alito cattivo. Se le faccette sono mantenute correttamente, non rappresentano un rischio per l’insorgenza di alitosi.
La principale causa dell’alitosi è l’accumulo di placca e tartaro sui denti, specialmente nelle aree più difficili da pulire, come quelle posteriori della bocca, tra i molari. Questo accumulo può provocare infezioni gengivali e problemi alle gengive, contribuendo all’alitosi.
Per prevenire tali problemi, è essenziale seguire una scrupolosa igiene orale, lavarsi i denti almeno due volte al giorno, usare il filo interdentale, evitare (anche se sono buoni) cibi grassi, zuccherati e speziati, nonché il fumo. Sia inteso che queste regole valgono anche per la salute in generale!
Infine, è consigliabile sottoporsi regolarmente a controlli dentistici e a pulizie professionali per mantenere un’igiene orale ottimale.
Quali cibi devo evitare per macchiare le faccette dentali?
Le faccette dentali possono macchiarsi come i denti naturali. Pur essendo più resistenti alle macchie rispetto ai denti naturali, possono comunque scolorirsi o macchiars se esposte a determinati alimenti e bevande. Le faccette in porcellana e ceramica, in particolare, offrono una maggiore resistenza alle macchie grazie alla loro superficie liscia e non porosa.Le principali sostanze responsabili delle macchie contengono pigmenti scuri o composti chimici come i tannini, presenti in cibi e bevande comuni.
Tra gli alimenti e le bevande da limitare o evitare per preservare la brillantezza delle faccette vi sono il caffè, il tè nero, il vino rosso, i frutti di bosco (come more e mirtilli), e i succhi scuri. Anche alimenti come salse a base di pomodoro, soia, e curry possono causare discromie nel tempo. Il tabacco, invece, è un potente agente macchiante per denti e faccette.
Per mantenere le faccette in condizioni ottimali, è essenziale seguire regolarmente una routine di igiene orale scrupolosa, che include spazzolamento e filo interdentale, e limitare il consumo di questi alimenti. I controlli dentistici e le pulizie professionali possono aiutare a rimuovere eventuali macchie superficiali e prevenire accumuli di placca o tartaro, che possono accentuare l’aspetto delle macchie.
Quali sono i metodi per la pulizia delle faccette dentali?
Pulire le faccette dentali è importante per mantenere la loro estetica e durata nel tempo. La pulizia delle faccette è simile alla pulizia dei denti naturali e include la pulizia quotidiana con spazzolino e dentifricio, l’uso del filo interdentale e la pulizia professionale da parte del dentista.
Per la pulizia quotidiana, è importante utilizzare uno spazzolino morbido e un dentifricio specifico per faccette dentali. Lo spazzolino dovrebbe essere utilizzato per pulire delicatamente la superficie delle faccette, evitando di strofinare troppo forte. Il dentifricio dovrebbe essere utilizzato per pulire la superficie delle faccette e rimuovere la placca.
Inoltre, è importante utilizzare il filo interdentale quotidianamente per rimuovere la placca e i residui di cibo tra i denti e le faccette.
Qual è la quantità di denti su cui si applicano le faccette dentali?
La quantità di denti con faccette dentali da trattare dipende dalle esigenze estetiche e funzionali del paziente, oltre che dalle condizioni cliniche della dentatura. Le faccette dentali possono essere applicate su un singolo dente, ad esempio per correggere un dente scheggiato, macchiato o usurato, migliorando il sorriso in modo non invasivo. In molti casi, però, si preferisce applicarle su più denti, soprattutto per armonizzare il colore, la forma o l’allineamento di una serie di denti anteriori. Solitamente, con le faccette si trattano dai 6 ai 10 denti, in particolare quelli più visibili quando si sorride, per ottenere un risultato estetico uniforme.
In situazioni più complesse, come la presenza di denti gravemente danneggiati, consumati o malposizionati, si può decidere di applicare le faccette su tutti i denti anteriori, sia superiori che inferiori, per trasformare completamente il sorriso. Questo tipo di trattamento è spesso indicato per pazienti con compromissioni estetiche o funzionali significative, come abrasioni dentali estese, discromie importanti o malocclusioni lievi che non richiedono un trattamento ortodontico.
Il dentista valuterà attentamente la salute orale del paziente, considerando lo stato dello smalto, la posizione dei denti e gli obiettivi estetici, per determinare il numero ideale di faccette dentali. Saranno inoltre prese in considerazione la simmetria del sorriso e l’occlusione, per garantire un risultato naturale e funzionale.
Quanto costano le faccette dentali?
Il costo delle faccette dentali può variare significativamente in base a diversi fattori, tra cui il materiale utilizzato e il paese in cui viene effettuato l’intervento. In Italia, il prezzo per una singola faccetta in porcellana si aggira intorno ai 1.200 €, rendendo il trattamento particolarmente oneroso se si considera l’applicazione su più denti. Le faccette in composito, invece, tendono a costare meno, con prezzi che variano dai 250 ai 500 € per dente, ma hanno una durata e resistenza inferiori rispetto a quelle in porcellana.
Molte persone si rivolgono al turismo dentale in Albania per ridurre i costi, con risparmi significativi.
Nella Clinica Dentale Biodent, lo stesso trattamento con faccette in porcellana può costare meno di un quarto rispetto all’Italia. Per esempio, l’applicazione di dieci faccette nell’arcata superiore e otto nell’arcata inferiore può costare complessivamente circa 4.500 €, offrendo un risparmio notevole rispetto ai circa 20.000 € che lo stesso trattamento costerebbe in Italia.
In conclusione, le faccette dentali rappresentano una soluzione estetica altamente efficace per migliorare l’aspetto e la funzionalità del tuo sorriso, offrendo risultati duraturi e naturali. Che si tratti di correggere imperfezioni, macchie o lievi disallineamenti, queste sottili lamine possono trasformare il tuo sorriso senza interventi invasivi. Con una corretta igiene orale e controlli periodici, le faccette possono durare molti anni, garantendo protezione e bellezza ai tuoi denti.
Se desideri ulteriori informazioni o vuoi scoprire come le faccette dentali possano migliorare il tuo sorriso, compila il modulo di contatto qui sotto. Siamo pronti a rispondere a tutte le tue domande e a guidarti verso il trattamento più adatto a te.
